Una sera in poesia,
schiavo d’un pensiero
che spaventerebbe un folle.
Nei suoi inviluppi,
nelle articolazioni del mostro,
trova sostanza il distacco
e si palesa in parole.
Sempre troppo piccole
troppo lisce
cariche di un messaggio fragile.
"Sono qui".
schiavo d’un pensiero
che spaventerebbe un folle.
Nei suoi inviluppi,
nelle articolazioni del mostro,
trova sostanza il distacco
e si palesa in parole.
Sempre troppo piccole
troppo lisce
cariche di un messaggio fragile.
"Sono qui".
Sono i pensieri più folli che creano
parole di immense intensità.
Ciao
Mistral