Mi perdoni, Maestro, il perdono.

Mai,

mai il limite avrà il mio ossequio,

mai rimarrò serio alla vista

delle sue mani arricciate.

Non è mai stata soffocante

una solitudine

come quella del solco,

dove gli occhi di cammello

son ben fissi sulla fine.

L’inizio

è quando,

compagno il nulla,

si ha la fine alle spalle.

A F. W. Nietzsche.

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